Canali Minisiti ECM

Nasce AMORe, l'alleanza Mediterranea oncologica

Oncologia Redazione DottNet | 03/12/2017 17:16

Riunisce il Pascale-Irccs Bari-Rionero con l'obiettivo di evitare i viaggi della speranza

I tre maggiori Istituti oncologici del Mezzogiorno si alleano per ridurre drasticamente il fenomeno delle migrazioni sanitarie al Nord. Lo scorso 29 novembre a Bari è stata siglata la prima convenzione interregionale tra l'Istituto dei tumori di Napoli, l'Istituto dei tumori di Bari e il Crob (Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata) di Rionero in Vulture.

La Campania, la Basilicata e la Puglia, danno, dunque, vita all'Alleanza Mediterranea Oncologica in Rete (AMORe) e tracciano, difatto, la rotta per un nuovo modello di sanità in grado di coniugare i canoni di buona amministrazione con i bisogni assistenziali in continua evoluzione.    A firmare l'accordo i direttori generali Attilio Bianchi del Pascale, Antonio Delvino dell'Irccs di Bari e Nicolò Cugno del Crob.    L'accordo si concretizza in nove punti. Fra questi c'e' quello di creare una Rete di Istituti oncologici interregionale che attraverso una collaborazione sistematica, il confronto e lo scambio di competenze ed expertise assicuri il costante miglioramento della qualità, dell'appropriatezza e dell'efficacia delle cure e dei servizi erogati e di avviare un percorso per la costituzione di una Fondazione.

pubblicità

Gli istituti vogliono anche promuovere modelli organizzativi innovativi condividere i percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali e sviluppare attività comuni nell'ambito della ricerca sanitaria e biomedica. ''La nascita di questa alleanza - dice il direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi - rappresenta una svolta per il nostro Istituto, ma più in generale per la sanità del sud Italia. Siamo sicuri che la sinergia tra competenze scientifiche porterà non solo allo scambio di informazioni e conoscenze, e quindi, a nuove progettualtà, ma a ridurre la migrazioni di pazienti verso le regioni del Nord''. 

Commenti

I Correlati

"Grazie a capacità diagnostiche ma anche per un incremento di steatosi epatiche"

Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali

In Italia l’incidenza del tumore al polmone è stimata in 40mila nuovi casi all’anno, di cui il 15% sono diagnosi di microcitoma che è una delle patologie più aggressive in oncologia

"Le 125 pagine del documento, che dovrebbe rappresentare la guida istituzionale di riferimento per la strategia di controllo dei tumori in Italia, sono totalmente disattese"

Ti potrebbero interessare

"Grazie a capacità diagnostiche ma anche per un incremento di steatosi epatiche"

In Italia l’incidenza del tumore al polmone è stimata in 40mila nuovi casi all’anno, di cui il 15% sono diagnosi di microcitoma che è una delle patologie più aggressive in oncologia

Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni

Uno studio sul cancro alla prostata, l'altro sui dna circolari

Ultime News

Ricoverato in terapia intensiva. Azienda 'non c'è allarme'

"Da algoritmi di Facebook e Instagram rischi per la salute mentale"

"Grazie a capacità diagnostiche ma anche per un incremento di steatosi epatiche"

L'Organizzazione mondiale della sanità annuncia che un nuovo vaccino - chiamato Tak-003 - contro la dengue è in fase di prequalificazione